CHI SONO

L’ATTIMO E IL SENSO

Scattare una foto è un’azione semplice, catturare un istante, una situazione, un particolare chiunque può farlo.
La combinazione tra quell’istante vero e irripetibile e la sensibilità di chi lo cattura è il compito più arduo.
La differenza la fa chi sa vedere tra tutti quelli che non si fermano neppure a guardare.

Scrivere una storia con la luce

La mia prima reflex l’ho regalata, era un regalo importante. Un sogno che ho messo in mani, per me in quel momento erano importanti; rimase per molto tempo in un armadio, usata di tanto in tanto per le foto di famiglia.
Questo fu il destino di quella reflex a pellicola, per diversi anni.
La storia prese una svolta diversa durante un’estate torrida e complice fu un mercatino dei libri usati; vagando tra pile di libri  più o meno vecchi, trovai di manuali di fotografia. Li presi in mano e non li lasciai più: cominciai a leggere quello stesso pomeriggio pagine su pagine su pagine e la reflex a portata di mano. Non ci capivo un granché, leggevo e rileggevo e leggevo di nuovo; i primi esperimenti, i primi fallimenti, i primi risultati.
Arrivò il momento in cui lei, la Fotografia divenne la mia ancora di salvezza, il rifugio dei miei pensieri, il mondo magico che interpretava il mio inconscio, in cui il dettaglio era la chiave di lettura, la prospettiva diversa, la dimensione dell’anima. Ritornò anche la musica, anche lei dopo essere a lungo rimasta relegata in un angolo di quel vecchio armadio. E con la musica i dettagli presero il nome delle emozioni cantate, mani che accarezzano i tasti del piano, corde che vibrano al tocco delle dita, ritmi che trascinano.
Un continuo evolversi cercando dettagli nuovi e prospettive diverse, cogliere quel particolare che gli altri trascurano, regalare un po’ di quello sguardo ai distratti, catturare quelle frazioni di secondo che si chiamano emozioni, talmente fugaci da passare inosservate.
Catturare quell’attimo che fugge, quella luce, quell’espressione che si rivela su un volto e ne descrive l’anima e fissarli in un’immagine, rendere visibile e duratura l’emozione stessa, il pensiero, l’istante.

“When words become unclear, I shall focus with photographs. When images become inadequate, I shall be content with silence.”
ANSEL ADAMS
“There is only you and your camera. The limitations in your photography are in yourself, for what we see is what we are.”
ERNST HASS
“Black and white are the colors of photography. They symbolize the alternatives of hope and despair to which mankind is subjected.”
ROBERT FRANK